Architettura del parco
Si è certi che quando viene costruita la villa di proprietà dei Cantoni, nasce anche il parco, anche se non si hanno documenti che attestano l’anno in cui viene eretto o mostrano visivamente come appariva.
Dopo la chiusura della fabbrica il parco non venne più curato e nel 1993 iniziano i lavori di ristrutturazione fatti dall’architetto Andreas Kipar, che voleva riportarlo a com’era nell’800 dopo che col passare degli anni stava degradando, sappiamo quindi che quando viene ristrutturato l’architetto mantiene il progetto originaleIl parco si può suddividere in diverse aree: l’area nord, dove sono presenti la villa e la serra, c’è un’ampia area, già stata precedentemente ripristinata delimitando l’aiuola centrale (nella quale sono presenti pochi alberi isolati) con un cordolo in pietra, e con la creazione di un sottopassaggio che serviva a collegare la villa di Cantoni con la fabbrica. Un'altra area importante, all’inizio della parte centrale del parco, è quella della collina costruita artificialmente circondata da alberi di varie specie, al di sotto della quale è presente una grotta, con anche un lampadario, probabilmente usata per passare del tempo di svago; e nella parte superiore delle stradine, una fontana (che riporta al romanticismo ottocentesco), alberi e arbusti. Nell’area centrale sono presenti moltissimi gruppi di alberi di variegate specie, grazie anche alle quali si formano prospettive ampie e non limitate. L’area nord ovest è quella più degradata e prima asfaltata perché usata come parcheggio; e infine l’area n tempo usata come vivaio. Il parco è nato come spazio privato, ma dopo la ristrutturazione di Kipar diventerà pubblico. L’obbiettivo dell’architetto è quello di conservare quello che c’era nell’impostazione originale del parco, fa quindi più un opera di ripristino. Gli elementi principale infatti rimangono invariati, come le colline artificiale, le alternanze tra prati e gruppi di alberi. Vengono eliminati il vivaio e l’area in asfalto, integrandoli nell’area verde. Kipar aggiunge inoltre stradine e passaggi utili allo scopo pubblico, messe in modo di far apprezzare a chi le percorre la varietà e la bellezza del paesaggio.
Progetto di riqualificazione del 1993
Progetti originali di Andreas KiparLibro originale della stori adei CantoniEnciclopedia italianaTestimonianze visive.